Soggetto confuso con lo sfondo
In genere i fotografi alle prime armi o le persone che fotografano normalmente senza alcuna pretesa
artistica ma con lo scopo di avere un ricordo di un viaggio o di un evento familiare, tendono a privilegiare
la massima profondità di campo, cioè tutto ciò che è ripreso dev’essere ben nitido e riconoscibile.
In questo modo ad esempio una persona ritratta tende a confondersi con lo sfondo magari ricco di particolari
e a tutti questi ultimi viene
data così la stessa rilevanza del soggetto principale (in questo caso la figura umana), la quale finisce
per spiccare meno e per confondersi col resto che la circonda. O quanto meno non si curano nemmeno del
problema in questione e finiscono per non accorgersi neppure di tale aspetto che rende la foto, in questo
caso, poco convincente e piuttosto confusa.
Se invece decidiamo di isolare meglio il soggetto (ad esempio in un ritratto o anche in una natura morta
o in una macrofotografia) il soggetto stesso acquisterà un rilievo e una forza comunicativa maggiore e la
foto risulterà molto più convincente per un osservatore più attento ed esteticamente educato.